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Precisione impeccabile nelle loro prestazioni.

Implementazione dell'AAHA

Jun 25, 2023

29 agosto 2023

Di Michelle Evason, BSc, DVM, DACVIM (SAIM), MRCVS e Katie Krebs, DVM, MBA, DABVP (Canino e felino)

Riconoscere che un cane o un gatto sta invecchiando è difficile. L'estate scorsa, quando a uno dei setter inglesi della nostra famiglia è stato diagnosticato un cancro, abbiamo acquisito una profonda familiarità con i bisogni dei cani anziani e le conversazioni di fine vita e abbiamo sperimentato molti (e molti) sentimenti. Tutti coloro che leggono questo articolo possono probabilmente identificarsi con le emozioni e con la necessità di "appoggiarsi" all'aiuto offerto dal team veterinario in questi tempi. Come professionisti veterinari, siamo anche consapevoli che i proprietari di animali domestici variano ampiamente in termini di obiettivi e convinzioni, rendendo a volte difficile la comunicazione con loro.

È riconosciuto che preparare e consigliare i clienti sulla cura degli animali domestici anziani è difficile. Si tratta anche di una parte necessaria dell'attività veterinaria quotidiana, in quanto cani e gatti anziani rappresentano il 44% della popolazione di animali domestici.1 Una delle sfide in queste conversazioni è la grande variazione tra gli animali domestici rispetto all'insorgenza della malattia anziana. fase della vita (cioè un gatto non è un cane di piccola taglia, né un bernese è uguale a uno Shih Tzu, quando si tratta di creare un piano per animali domestici anziani). Ulteriori sfide derivano dalle differenze tra gli anziani malati e quelli sani, insieme allo spettro di modi in cui gli “anni d’oro” possono essere piacevoli per gli animali domestici e i loro proprietari.

Aiutare i clienti e i loro animali domestici richiede tempo, pazienza e capacità di mantenersi aggiornati con l'evoluzione delle conoscenze veterinarie. Avere accesso alle Linee guida per l'assistenza agli anziani dell'American Animal Hospital Association (AAHA) aiuta a soddisfare le esigenze di cure preventive graduali (o un continuum di), in particolare per gli animali domestici che "invecchiano con grazia".

La missione delle linee guida AAHA è quella di "fornire una guida attuabile per aiutare i professionisti veterinari ad affrontare le esigenze di un settore in continua evoluzione". può essere personalizzato in base alle persone, nonché alle risorse per la comunicazione con il cliente.

Piani sanitari graduali per anziani, con i risultati del mantenimento della qualità della vita (QOL), del legame uomo-animale e del processo decisionale condiviso con il proprietario dell'animale domestico, possono consentire strategie proattive per le esigenze dei singoli cani o gatti anziani. Idealmente, questi piani saranno creati con raccomandazioni basate sull'evidenza e di esperti per l'animale domestico anziano sano e malsano.

Di seguito è riportato un possibile approccio in cinque fasi a questi, come guidato da AAHA.1

Quando si tratta di animali domestici che invecchiano, inizia assicurandoti che tutti i membri del team veterinario e il proprietario dell'animale abbiano una buona comprensione di cosa significa "anziano" per lo specifico gatto o cane. Le linee guida AAHA definiscono l'anziano per i cani "come l'ultimo 25% della durata di vita stimata fino alla fine della vita",2 e per i gatti, "come età superiore a 10 anni".3,4 È importante sottolineare che l'anziano è una categoria unica fase della vita e deve essere trattata come tale. Per questo motivo è indicato un piano sanitario individuale (cioè cure preventive, test diagnostici, terapia) che probabilmente differisce da quanto raccomandato quando l'animale era in fase adulta.

Il processo decisionale relativo alla cura degli animali domestici anziani può essere multiforme e intrecciato con esigenze individuali e familiari uniche. L'utilizzo di domande a risposta aperta nelle prime fasi della pianificazione può incorporare le preoccupazioni dei membri della famiglia e garantire il rispetto delle raccomandazioni sui risultati chiave (ad esempio, QOL e legame uomo-animale).

La comunicazione, l'ascolto attivo e la risposta alle domande possono richiedere un ambiente confortevole e immagini che aiutino a tornare indietro e spiegare concetti stimolanti o comorbilità.

Allo stesso modo, suddividere grandi blocchi di informazioni in blocchi/categorie può facilitare la comprensione. Quando sono coinvolti più membri della famiglia, potrebbe essere necessario rivedere frequentemente il processo decisionale condiviso e il dialogo aperto sui risultati e sulle priorità sanitarie.

Man mano che gli animali domestici invecchiano, corrono un rischio maggiore di sviluppare malattie che causano una significativa morbilità o mortalità. Un'anamnesi approfondita, un esame fisico, test diagnostici e una valutazione della mobilità e del dolore possono aiutare a determinare se un animale domestico anziano è sano o malsano e questa identificazione guiderà le raccomandazioni per un cane o un gatto.